venerdì 15 marzo 2013

L’amica del cuore


Tutte noi l’abbiamo, ma la mia è davvero fantastica. Giuro.




Lei ed io a Milano. “Mi accompagneresti da Chanel?” Mitica via Sant’Andrea, entriamo. La mia amica, con tono soave alla vendeuse, “scusi vorrei vedere la borsa quella mediamente piccola, ha presente? Si certo signora, è la  2,55. E il costo? Sa è il mio sogno da sempre”. Ed io pensavo, mica solo il tuo amica mia, ma di tutte le donne del mondo. Detto il costo e la mia amica sbiancare fu un tutt’uno. Usciamo e lei nella sua ingenuità, “ma scusa è così piccola e c’è anche poca pelle,  perché costa così tanto?” E le io sciorino la spiegazione sul modello icona del brand. Forse ha capito, ma ancora a questo argomento mi guarda con sospetto. Poi un giorno mi dice, “sai trasloco. Mi aiuteresti a rimettere a posto l’armadio. Vorrei buttar via qualcosa, ma mi manca il coraggio”. Viene fuori di tutto. Un’ infinità di abiti anni “90, assieme a  tailleur di Re Giorgio prima linea e il suo:” ma va? Vanno bene allora”. Una borsa di Gucci dell’era Tom Ford, “e ma non so chi sia”. Decine di borse Vuitton, “ a queste vanno bene?”. Un impermeabile di Burberry  e persino un tailleur di Alexander McQueen, “ma davvero è un brand famoso?”. Giuro, non mi sono mai divertita tanto.

Porta ancora le calze sotto ai jeans,  ma le voglio un gran bene. 





(photo Tumblr)



2 commenti:

  1. Non pensavo di messere così ingenua...
    Ho sempre acquistatato ciò che mi piaceva senza curarmi del brand.... non è certo colpa mia se tutto cio che mi piace è brandizzato!!!
    Ora ho scoperto di avere uno scrigno pieno di belle cose al posto di un semplice armadio...
    ed è proprio vero,CHI TROVA UN AMICO TROVA UN TESORO ed io l'ho trovato
    grazie MARIA KATIA sei fantastica (se tu ti sei divertita, io sto ancora sorridendo e... le caze sotto i jeans le metto solo in inverno)

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