Giorgio
Armani.
Ieri sera a Roma, Vip compresi, al Palazzo
della Civiltà all’Eur per festeggiare la riapertura della boutique di Via Dei
Condotti.
E poi la sfilata. In una sala completamente
bianca, passerella compresa (tanto per stare nell’avanguardia) modelle e
modelli, tutti di capelli castani (evviva il glamour), hanno portato in
passerella la collezione Emporio, la prima Linea e Armani Privè. So bene che il
Re non si contraddice mai, ma a me la sfilata è parsa davvero troppo lunga,
lenta e a tratti anche noiosa. Con una coreografia antica, che faceva tenere il
passo alle modelle in coppia e poi anche il buio per i cambi di quadro. Proprio
no. E le Collezioni autunno – inverno 2013/2014 (almeno così credo) al solito. Il perché
insiste a voler far indossare alle donne i pantaloni larghi e corti, con le
scarpe piatte e la giacca lunga, davvero non lo so. Qualcuno potrà spiegare all’Imperatore
che le donne abbiamo “le curve” e ci piace essere femminili e che il baschetto
messo di traverso sul viso, proprio non ci dona.
Ai saluti, pare abbia fatto anche un complimento. "Era
un po' che mancavo dalla capitale. Roma è sempre la città più bella del mondo,
c'è il cinema, c'è la bellezza. La trovo anche molto più pulita di
Milano!".
Grazie Re Giorgio, torna presto.
Tua sempre devota
Maria Katia
(photo Tumblr)
che bello *_*
RispondiEliminaArmani non ama molto le curve,infatti divulgò il blazer come capo che stava bene solo alle donne rettangolo.
RispondiEliminaTuttavia,non possiamo che amare la sua sobrietà elegante,che a tanti stilisti manca!!!
http://www.isognidiemmabovary.blogspot.it/