Un mio amico l’altro giorno mi ha chiesto:”
parlerai solo di moda?” No, non solo di moda per carità, ma di tutte le cose
belle. O meglio, di quelle che piacciono a me, certo. Perché il bello non è mai
assoluto.
E così, ecco il mio ristorante del
cuore, ovvero Pipero al Rex
Una meraviglia con appena sei tavoli,
raffinato e chic senza essere pretenzioso. Perché, in verità ho sempre
detestato il “vorrei, ma non posso”. E questo, da Alessandro Pipero non accade
mai. E anche il suo piccolo orologio, perché “a tavola il tempo si ferma”
(parole sue) non è chip. Lui è davvero bravo e soprattutto non si prende mai
troppo sul serio. E quando ha vinto la Stella Michelin, ha scritto: “4 guide
...4 premi...oggi me magno tutto, pure i gatti del Colosseo”. Dice di avere
pochi grandi amori, il lavoro, il cibo,
le donne e la Roma. E a Pasqua ha fatto gli auguri così: “la coratella
d'abbacchio con i carciofi e champagne rose' ... Rocco Siffredi nun te vedo”. E
la sua teoria sulle donne: Un cliente gli dice “il vino e' meglio di una
donna... e lui: ma la donna non sa mai di tappo". La sua tentazione
culinaria è pane, prosciutto, mortadella
e champagne, che non è una tentazione è una certezza. Lo champagne, con i
piatti grassi come gli insaccati o la crosta della porchetta è quasi perfetto.
E detto da lui sarà certamente vero.
Alessandro, le recensioni serie le lascio
alle guide, io mi intendo solo di borsette.
Semplicemente, ti adoro.
(photo Google)
Ritratto perfetto Maria Katia: Pipero è un fenomeno, sotto ogni punto di vista :-)
RispondiEliminaGrazie
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