martedì 5 marzo 2013

Avanti. C’è posto.


E si, perché sul web c’è spazio per tutti.
Anche per me.



Che ho aperto questo blog perché non volevo il sito, quello professionale, intendo.  Dove elencare chi sono e il mio lavoro. Oddio mi sembrava così antico e noioso. Così mi sono detta, ma si, lo apro a mo’ di blog. Che sono una signorina di tendenza, si sa. Poi c’era da organizzare anche quello di Abitart e Vanessa Foglia voleva che fosse ironico e spontaneo.
E così ho pensato, magari faccio le prove sul mio, sarà meglio. Lei mi telefonava tutte le mattine dicendomi:” e il post?  Non penserai mica di non scriverlo, vero? E no, perché mi diverte così tanto leggerti”. Ormai ho il mio quotidiano personale e non puoi non scrivere. E così eccomi. In un gioco che ora diverte anche me.
Si, un gioco. Perché prendersi sul serio è peccato mortale e porta dritti all’inferno. Non lo sapevate?





(photo Tumblr)


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