Il viaggio. La meta.

Che non ho. 

Parto anch’io per le (tanto sospirate, agognate, desiderate) vacanze. Ma vado dove? Giuro ancora non lo so. Tipo che il tempo/i giorni/lo spazio a disposizione è troppo poco e breve per fare tutto quello che vorrei. Per tre giorni con la mia adorata amica ai Bagni di Capri. Certo sarebbe carino e anche un tantinello chicchettoso, così, tanto per darsi delle arie di signore per bene, che hai visto mai chi si incontra. Ma anche per respirare l’aria degli affetti, quelli della famiglia, d’origine, perché per l’altra ci sto ancora pensando. Per la mia adorata nipotina, alla quale dovrò certamente insegnare (prima o poi) che stirarsi i capelli è cosa buona e giusta, che in spiaggia non ci si va truccate e nemmeno tanto ingioiellate, che non è chic. No. Che al lido il mood è molto semplice e lo dice chi ha bandito da anni il termine semplice dal proprio vocabolario. Che di semplice io non ho nemmeno i pensieri, ma in spiaggia basta davvero, un bikini, un caftano e il desiderio di star bene. Tutto il resto è superfluo.

Credete a me e fate buone vacanze, ricche anche di amori estivi. Che ci stanno sempre bene, come il bracciale colorato in tinta con il costume e sempre in linea con i vostri (nostri) sogni.

Che a settembre faremo in tempo a pentirci e a dimenticare.

(photo Tumblr)