La leggerezza del sabato

Con un caffè che si prolunga in  un girovagare sul web, quasi come fosse una lenta passeggiata. Senza alcuna fretta di far nulla.

Anche se le mie buone intenzioni dettano almeno un cambio di colore di smalto e  il mio adorato e sempre sia lodato parrucchiere. E Vogue Italia assieme a Vogue di Sua Maestà Anna ancora da leggere. Qualche vetrina del centro da visitare, come si fa per andare a vedere i musei. Perché ognuno ha i suoi hobby e niente vale come un giro al Palazzo Etoile della Capitale, dove Monsieur Arnault ci espone bauli antichi e nuove borse, l’intera collezione di Marc Jacobs e camerieri in livrea che offrono champagne.  E tanto per non farsi mancare nulla, c’è persino una saletta con cinematografo annesso e anche se non ci ho mai visto nessun film, mi da conforto sapere che quelle poltroncine sono a disposizione della pigrizia femminile o forse anche maschile, chissà. Il potere della leggerezza, si. Che regna sovrano nell’intera giornata del sabato, con il desiderio di far nulla. O quasi.
E che sia un buon weekend. 

(photo Tumblr)