Le vacanze intelligenti

Per tutte (e tutti) quelle (quelli) che fanno, pensano, auspicano, e si organizzano le vacanze negli orari giusti, nel posto giusto, con il bagaglio giusto, le letture giuste e la compagnia giusta. Ecco non li sopporto.

Perché non c’è un orario migliore per partire, a ferragosto tutta l’Italia va in vacanza, o pensavate di essere originali. E portatevi una grande valigia, che non importa. Tanto hanno le ruote e sono comode anche per le più deboli fanciulle e poi l’imbarco lo fanno i facchini, mica voi. E lasciate perdere le città d’arte, le mostre e i monumenti se nella vostra vita (e durante tutto l’anno) non avete mai visto neanche la cattedrale della vostra città. Che tanto andare a Barcellona per fare le foto di voi davanti alla Sagrada Familia per poi ammorbare i vostri amici fino a Natale con “non ci sei mai andato? Nooo, devi assolutamente vederla. E’ fantastica”. Ma ignorate chi l’ha progettata e pensate ancora che Monna Lisa, sia la zia americana della vostra vicina di casa, perché la storia dell’arte, questa sconosciuta. Lasciate perdere, date retta a me. 
Andate al mare, al tramonto ordinate un margarita e godetevi le vacanze. Che si vive bene anche senza sapere che La Pietà non è un gesto d’amore.

(photo Little Plastic Horses)